
NEWS DA AUTISMO ITALIA
09/04/2011:
Master Universitario di II Livello in
TECNICHE COGNITIVO COMPORTAMENTALI APPLICATE AI DISTURBI AUTISTICI, Torino
I programmi del Governo clinico per i disturbi neuropsichiatrici in età evolutiva dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, inseriti nel quadro delle linee guida italiane e internazionali e il Documento conclusivo del Tavolo Nazionale Autismo del Ministero della Salute, evidenziano l’esigenza comune di razionalizzare i percorsi in base all’evidenza scientifica, promuovendo uno stile di lavoro integrato e multidisciplinare, una uniformazione (in sequenza, modi e tempi) di alcune azioni fondamentali indipendentemente dagli operatori coinvolti, una equità di risposte sul territorio regionale e un utilizzo appropriato delle risorse.
Il perseguimento di tali obiettivi richiede interventi su più fronti: la formazione di base di tutti gli operatori sul territorio e la possibilità di ricorrere a centri di riferimento con valenza regionale, che rispondano a specifici requisiti di competenza e qualità. In particolare tale programma prevede la necessità di garantire, prevedendo opportune azioni formative, la presenza di operatori competenti in almeno un trattamento cognitivo –comportamentale in ciascun centro della rete regionale.
La presente proposta formativa si colloca nel quadro fin qui delineato, in risposta alle esigenze presenti sul territorio piemontese di rispondere alle istanze derivanti dalle linee di ricerca internazionali e nazionali.
La finalità del master è quella di formare professionisti che, all’interno di una équipe multidisciplinare, intervengano nel percorso di riabilitazione dei soggetti affetti da autismo, focalizzandosi in particolare sulle metodologie cognitivo-comportamentali, secondo un approccio:
- ecologico, ossia integrato con i contesti della vita quotidiana del singolo (famiglia, scuola e servizi socio-sanitari territoriali);
- coerente con gli indirizzi normativi regionali, con particolare riguardo alla centralità della presa in carico della persona da parte dei servizi presenti sul territorio;
- condiviso con i Servizi Sanitari territoriali, con la famiglia e con la scuola, che contribuiscono con pari dignità all’intervento progettato.
A tale scopo il percorso formativo si svolgerà in collaborazione con le ASL e i centri pubblici e privati che, sul territorio, attuano interventi educativo-riabilitativi ad orientamento cognitivo-comportamentale e con le associazioni delle famiglie di persone con autismo.
Documenti correlati:
Informazioni sul Master
Link utili:
Scuola Superiore di Formazione Rebaudengo