
NEWS DA AUTISMO ITALIA
01/05/2008:
Il Tavolo di lavoro Autismo del Ministero della Salute
Il Tavolo di lavoro sull’autismo, istituito dal Ministro della Salute, è composto da rappresentanti delle Associazioni maggiormente rappresentative nel territorio nazionale, da esperti, Tecnici delle Regioni, dell’Istituto Superiore di Sanità, delle società scientifiche e delle associazioni professionali della riabilitazione.
Autismo Italia ha partecipato attivamente a tutti i gruppi di lavoro e tutte le sessione previste.
I lavori del Tavolo vertevano sulla diffusione dell’autismo e delle cause, i problemi relativi alla presa in carico, all’assetto dei servizi, all’efficacia dei trattamenti, alla formazione degli operatori, alla ricerca scientifica.
In conclusione, il Tavolo ha condiviso alcuni temi tra i quali la necessità dell’approccio alla disabilità imperniato sulla persona, i suoi diritti, le sue necessità e le sue potenzialità, l’esigenza di una rete di servizi sanitari specialistici, di diagnosi e trattamento, accessibili e omogeneamente diffusi in tutti i territori regionali, l’importanza del raccordo e coordinamentotra i vari settori sanitari coinvolti e tra gli interventi sanitari e quelli scolastici, educativi e sociali, servizi pubblici e servizi del privato e del privato sociale, le famiglie e le loro Associazioni, la necessità di prevedere una presa in carico che si muova per tutto l’arco della vita delle persone con autismo, dall’infanzia all’età adulta e anziana.
Alcune tra le proposte scaturite dai lavori del Tavolo Autismo, sono state:
- la programmazione di un “progetto nazionale autismo”, un piano di indirizzo operativo che fornisca indicazioni omogenee per la programmazione, attuazione e verifica dell’attività per i minori e adulti affetti da autismo;
- distribuire uniformemente a livello territoriale gli interventi di base per i bisogni del bambino e dell’adulto con autismo e delle famiglie nel contesto naturale di vita,
- garantire le essenziali attività di supporto, sia diagnostiche che di trattamento e verifica dei risultati,
- favorire la crescita di percorsi di continuità, sia diagnostica che di presa in carico e trattamento, tra Servizi di Neuropsichiatria Infantile e quelli di Psichiatria degli Adulti;
- finalizzare i raccordi operativi con la rete pediatrica e con la medicina di base;
- offrire una risposta concreta per l’intero ciclo della vita dei pazienti, orientando l’integrazione dei servizi sanitari, educativi e sociali nei loro rapporti reciproci e nelle loro connessioni con le iniziative delle Associazioni delle Famiglie, del Privato e del Privato Sociale;
- definire standard qualitativi e quantitativi minimi per i servizi, differenziando i servizi per i minori e quelli per gli adulti, e introdurre nei LEA alcuni indicatori specifici;
- sollecitare l’attivazione e la diffusione di modelli abilitativi e terapeutici integrati e multidisciplinari;
- potenziare i raccordi tra le aree sanitarie e le istituzioni educative e il mondo della scuola sociosanitarie e scolastiche alle complesse problematicità insite in questi percorsi di inclusione.
Il testo integrale della relazione finale del Tavolo nazionale Autismo è disponibilenel link sottostante.
Documenti correlati: Relazione finale completa del Tavolo nazionale Autismo
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