
INFORMAUTISMO N° 13 - ANNO 2006, gennaio-aprile
Attivitą Affiliate: Fondazione Bambini e Autismo onlusCOMUNICATO STAMPA
Pordenone, 28 novembre 2005
Il progetto "Officina dell'Arte", il centro
diurno lavorativo per adulti con autismo aperto lo scorso novembre,
compie un anno e la Fondazione Bambini e Autismo
ONLUS fa il bilancio delle attivita' svolte in questi dodici
mesi.
Con un modello di inserimento lavorativo e sociale
innovativo, numerose iniziative nel territorio, diversi
corsi, molte esposizioni e laboratori serali di mosaico, il
primo anno si conclude con un bilancio positivo per un
Centro che rappresenta una best practice nell'ambito dei servizi per l'autismo.
"Lo sforzo per avviare l'Officina e' stato grande e non puo' dirsi ancora concluso dal momento che ci
consideriamo ancora in una fase di start up.
Fondamentale e' stato e continua ad essere l'aiuto di un
partner privato come la Fondazione del Gruppo Ras
UMANA MENTE e' il principale finanziatore -, il quale,
insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia e ad alcune realta' economiche
locali - ad esempio la Fondazione CRUP e la Banca Popolare FriulAdria, ha reso possibile il concretizzarsi di questo progetto" afferma Davide Del Duca, Presidente della Fondazione Bambini
e Autismo.
Emanuela Sedran, responsabile dei programmi
lavorativi ed educativi, si dice soddisfatta soprattutto per
i progressi che le persone autistiche inserite nel
progetto hanno fatto nell'ambito dell'autonomia
professionale, sociale e domestica, le tre aree su cui i
programmi dell'Officina si concentrano.
Il punto di forza dell'Officina dell'Arte e' la messa in atto
di programmi quotidiani diversificati ma strutturati e
costantemente monitorati. "Siamo contenti"
commenta Sedran "perche' le persone frequentano
volentieri l'Officina e ogni giorno fanno un passo avanti verso una maggior
autonomia. Il lavoro svolto con i maestri mosaicisti e i grafici, e' di ottima
qualita' e gli oggetti creati vengono venduti gratificando i ragazzi che
si sono impegnati nella realizzazione".
Adesso la sfida riguarda soprattutto gli aspetti economici: quando sara' conclusa la fase di start up infatti, la struttura dovra' essere in grado di andare avanti anche senza l'aiuto dei privati, aiuto che fino ad
ora e' stato vitale. L'officina dovra' essere capace di
trovare una stabilita' economica che sia basata su un
sistema di convenzioni e di rapporti con le Aziende
Sanitarie e i Comuni di appartenenza delle persone
inserite. Per fa si' che questo accada" continua Del
Duca "deve essere portato avanti un grande lavoro
di informazione e di rafforzamento della "rete". l'Officina infatti e' una realta' innovativa nel panorama dei servizi per l'autismo non soltanto a Pordenone, ma in tutta Italia. Questo e' il suo punto di forza ma e' anche il motivo per cui ha bisogno di tempo per essere conosciuta e per far sÏ che le sue potenzialita' vengano
sfruttate al massimo".
LOfficina, con i suoi tre laboratori di mosaico, di packaging e di informatica,
puo' arrivare a ospitare sino a 15 persone autistiche, con programma lavorativo a tempo pieno, contemporaneamente. Attualmente si
producono all'Officina numerosi manufatti artigianali in
mosaico e bomboniere per ogni tipo di ricorrenza e
secondo i gusti e le esigenze degli acquirenti. Nel
laboratorio di informatica si provvede a personalizzare il
prodotto con etichette e biglietti creati ad hoc.
I prodotti dell'Officina sono stati esposti gia' in diverse
fiere e, per tutto il mese di dicembre, saranno in vendita
anche presso la "casetta di natale" in Piazza XX
Settembre a Pordenone.
PRESENTATO IL MOSAICO DELLA PACE
Comunicato Stampa
(segue......)
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